GRAZIE SALVO E IN BOCCA AL LUPO

MOGLIANO V.TO - Mogliano Veneto Rugby saluta Salvatore Costanzo dopo 7 stagioni nel nostro Club. Lo ringrazia infinitamente per quanto ha saputo regalarci da quando nella stagione 2018/19 è approdato in Via Colelli, sia tecnicamente che a livello umano. Auguriamo a "Salvo" di ottenere il massimo dagli impegni che lo attendono con la franchigia della Benetton Treviso e seguiremo con attenzione ed affetto il suo lavoro.

Questo il pensiero rivolto a Salvatore dal Presidente Roberto Brunetta: "A nome di tutto il Mogliano Veneto Rugby, voglio esprimere la nostra più sincera gratitudine per il lavoro straordinario che hai svolto con la nostra squadra in questi anni. Siamo immensamente orgogliosi di vederti intraprendere questa nuova avventura con una squadra di livello europeo ed è il giusto riconoscimento per la tua dedizione, la tua competenza e la tua capacità di motivare i ragazzi a dare sempre il meglio di sé. In questi anni trascorsi insieme, il tuo impatto non si è limitato ai risultati sul campo, ma ha contribuito a forgiare lo spirito e i valori della nostra squadra e di tutto il club, lasciando un'impronta indelebile in ciascuno di noi. Siamo sicuri che rappresenterai un valore aggiunto anche per la tua nuova squadra e ti auguriamo il meglio per questa nuova ed importante sfida."

Queste invece le parole con le quali ci saluta "Salvo": "È arrivato il momento dei saluti. Questi sette anni per me sono stati incredibili. Sette stagioni sempre con il pedale del gas a tavoletta, e quante ne abbiamo passate insieme. Di tutto abbiamo affrontato, gioie, dolori, tragedie, rivalsa, grandi risate e lacrime amare. Mi sono sposato sotto il tendone di quella club house. Tutto questo mi accompagnerà e farà parte di me per sempre. Non dimenticherò mai, chi come me ha dato tutto, chi dal principio è chi si è aggiunto dopo; Endri, Sara, Tommy, Alessandra, Alfio, Maddalena, Oriana e tutti i volontari della club house, tutti i manutentori e i custodi, gente incredibile che spesso sta in seconda file, in silenzio, ma che se non ci fossero stati sarebbe stato impossibile andare avanti. Ero disposto a tutto per la causa e ho dato tutto, si, ma chi ha dato veramente tutto sono un gruppo di uomini, anzi all'inizio ragazzini, poi uomini, che veramente erano disposti a tutto per la causa, e lo hanno fatto sempre, soprattutto quando tutto sembrava impossibile (periodo COVID e dopo COVID). Prima Corazzi, Pippo, Jacopo. Dopo Baldo, Nicolò, Fino, Checco, Roby, Edo. Passando per Giostre, Mozza, Derby, Nik, Franco. E mi scuso con chi non ho menzionato, ma di cuore, grazie infinite ragazzi. Un grazie va ai tifosi, che ci hanno accompagnato e sostenuto in tutto, sempre. Un grazie va al Presidente che mi ha portato qua e che ha scommesso su di me, oggi non è più con noi ma so che sarebbe stato contento, grazie Maurizio. Un ultimo sincero ringraziamento va alla dirigenza attuale, per la gioia con la quale ha accolto questa mia opportunità, grazie Roberto e grazie Luibert. Mogliano Veneto è la città che la mia famiglia ha scelto come casa per mettere radici, il Quaggia per me è casa, e per il Mogliano Veneto Rugby io ci sarò sempre, quindi non voglio dire addio perché sarebbe troppo doloroso, quindi semplicemente dico: Ciao ragazzi ci vediamo dopo al campo."

Ufficio Stampa Mogliano Veneto Rugby